martedì 4 novembre 2008

Binetti-Andreotti,un binomio perfetto da santa inquisizione

Ecco i due miti del cattolicesimo oscurantista





"L'omosessualità è una devianza della personalità". Lo ha dichiarato a Tetris (in onda ogni sabato mattina su La7) la senatrice teodem (democratica e clericale) della Margherita Paola Binetti. Incalzata dal conduttore, la Binetti ha rincarato la dose, affermando che essere gay è "un comportamento molto diverso dalla norma iscritta in un codice morfologico, genetico, endocrinologico e caratteriologico".Che un medico possa pronunciare queste parole è già di per sé molto grave: la mente vola subito alla Santa Inquisizione di Torquemada, ai roghi in piazza per le streghe e gli eretici e ai campi di sterminio nazisti fino ai gulag stalinisti. Alla concezione, insomma, secondo cui tutto ciò che è diverso va penalizzato o, preferibilmente, annientato. Ma la frase proviene anche (e soprattutto) da un parlamentare dell'Unione e questo è ben più allarmante. Una senatrice eletta tra le fine dell'Unione che si permette certe sparate non passa certo inosservata, soprattutto in un momento così delicato per la tenuta della maggioranza.
Già negli ultimi giorni, il senatore a vita Giulio Andreotti aveva espresso pareri quantomeno discutibili sugli omosessuali e aveva addirittura adombrato l'equazione “omosessualità uguale pedofilia”. Durissime le repliche: "E' omofobo", accusa l'ex presidente dell'Arcigay Franco Grillini. "Sono posizioni clericali, non cattoliche, quelle che esprime" replica il Nobel Dario Fo . "E' rimasto agli anni Sessanta, allora persino il matrimonio civile era considerato concubinato dalla Chiesa . Oggi non riesce a comprendere dove va la società" dice l'ex senatore comunista E manuele Macaluso. Ma sabato 10 marzo, a Roma, la manifestazione nazionale gay sarà, per così dire, bipartisan. Aderiranno, infatti, anche gli omosessuali di centro destra di GayLib. E si prevede la partecipazione di molti Ministri e uomini politici di entrambi gli schieramenti. Tuttavia, desta stupore il fatto che in Italia si continua a discutere di provvedimenti che, negli altri paesi, sono già in vigore da diversi anni e, spesso, introdotti proprio da governi di centro destra o, in ogni caso, anche con l'appoggio dei politici più conservatori. Provvedimenti che, fino a prova contraria, non hanno né sfasciato la famiglia “tradizionale” né provocato un aumento di separazioni e divorzi.

[ tratto da http://www.giovani.it/news/societa/andreotti_binetti_gay.php ]

Ottima la vignetta di Vauro sull'highlander della politica italiana




Fino a quando esisteranno personaggi catto-fondamentalisti come la Binetti,al Pd mancheranno moltissimi voti di sinistra,chi adombra che l'omosessualità è una malattia,evidentemente ha ancora delle reminescenze medievali,manca la santa inquisizione è facciamo bingo.

Su Belzebù,il gobbetto più famoso al mondo,anche dalle parti siciliane...no comment,pedofilia-omosessualità non sono temi da affrontare per lui,i limiti di età sono apparsi chiari nella paralisi di domenica in Tv.

[ post inserito da Kenzo ]

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