venerdì 24 ottobre 2008

Marco Travaglio ad Anno zero



La solita casta intoccabile della politica italiana,sprechi nel paese del bengodi,sia chiaro solo per loro,predicano i tagli non solo nella pubblica istruzione e danno un esempio di merda.

Spese incomprensibili nella sanità,con costi esagerati in alcune regioni.

Catania e il suo sindaco,medico personale del re d'Italia... le spese pazze e la bancarotta del comune,il salvataggio con 140 milioni dalle nostre tasche per azzerare i debiti.

Durante le campagna elettorale,il programma del Pdl menzionava ben altri tagli rispetto alla situazione odierna.

La lista di Rizzo e Stella,quelli del libro (la casta) e i nuovi sprechi della politica.

Ci pisciano in testa e dicono che piove....

[ post inserito da Kenzo ]



La replica di Schifani


Le agendine di Camera e Senato citate da Marco Travaglio in trasmissione ad Annozero scatenano la reazione di Palazzo Madama. La trasmissione ha compiuto un'operazione «scorretta dal punto di vista contabile e quantomeno discutibile dal punto di vista informativo» indicando come «spese del Senato» le cifre iscritte nei bilanci preventivi. È quanto si legge in una nota dell'ufficio stampa di Palazzo Madama che replica ad alcune affermazioni fatte da Marco Travaglio «privo di contraddittorio alcuno» nella puntata di ieri sera del programma di Michele Santoro.

La nota dell'ufficio stampa del Senato torna sulla vicenda dell'acquisto di agende e agendine «per chiarire - si spera una volta per tutte - che è assolutamente tendenzioso e fuorviante affermare, come ha fatto Marco Travaglio nel corso della trasmissione Annozero, che “da solo il Presidente Schifani spenderà 260 mila euro per realizzare la preziosa agendina di Palazzo Madama...”. La spesa del 2008 è infatti il risultato di una gara europea di durata quadriennale decisa ed effettuata nella scorsa Legislatura e quindi non ascrivibile all'attuale Presidenza».

L'ufficio stampa ricorda poi, come peraltro era già stato sottolineato con un stampa del luglio 2007, che proprio grazie a questa gara «si è ottenuto un risparmio del 65% sull'onere del 2005, facendo scendere il costo unitario delle agendine dai 20,28 euro del 2005 ai 7,60 dell'anno in corso. Infine, quasi il 50% del costo totale di agende e agendine verrà comunque compensato dalla vendita delle stesse: quindi non è corretto sostenere che dal Senato escono 260 mila euro perchè la metà dello stanziamento sarà coperto - come in passato - dai ricavi delle vendite».

«È stata fornita una immagine del Senato della Repubblica volutamente inesatta e denigratoria - spiega la nota del Senato - partendo da un assunto scorretto, assumendo cioè le cifre del bilancio preventivo 2008 come spese già effettuate. Come è noto e come è anche facilmente intuibile, i numeri indicati nelle previsioni sono frutto di stime prudenziali che vengono fatte sulla base dei dati dell'anno precedente, senza tenere conto di eventuali risparmi e cambiamenti del quadro politico».

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A parte le agendine,di sperperi alla faccia della collettività ne ha elencate a iosa il preciso Travaglio,dalle piante,ai collant,per finire alle camice,meglio non pensare all'indipendentissima regione Sicilia.

A novembre Rizzo e Stella con la seconda edizione della casta,riveduta,corretta e con aggiunte di scialacqui vari,la nostra nausea aumenterà di tono!!!

[ appendice inserita da Kenzo ]

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