di Cosimo Caridi
Dopo la denuncia de ilfattoquotidiano.it, e di altri organi di stampa, sono state allestite a Saluzzo, provincia di Cuneo, delle tende per accogliere i 150 braccianti africani che vivono in un campo alla periferia della città. Le tende sono arrivate a seguito di una manifestazione del Comitato Antirazzista Saluzzese e degli stessi migranti. Il sindaco di Saluzzo, Paolo Alemanno, nonché medico presso l’ospedale cittadino, conferma la necessità di un riparo per i raccoglitori: “Il maltempo esige che queste persone abbiamo un tetto, diversamente presenterebbero patologie da freddo”. Ma è lo stesso Alemanno a informare che parte delle tende, quelle messe a disposizione dalla Croce Rossa, verranno rimosse martedì: “Al termine dell’emergenza freddo di questo fine settimana. Ho chiesto, assieme al Prefetto, lo stato di emergenza, ma la protezione civile lo ha negato”. I migranti non sanno se sperare che piova qualche giorno in più, per non dover tornare a dormire sui cartoni sotto gli alberi.
Croce rossa al nord nel dare un minimo di sollievo ai lavoratori africani,Medici senza frontiere al sud per lo stesso motivo,come si possano tollerare queste situazioni è incredibile,se queste persone lavorano e contribuiscono all'economia devono avere delle abitazioni,magari anche solo provvisorie,ma ai Comuni e agli imprenditori in questione interessa solo lo sfruttamento del lavoro.
&& S.I. &&
Il filmato di Medici senza frontiere a riguardo della situazione nel mezzogiorno di alcuni anni fa.
Il filmato sulla situazione a Saluzzo (provincia di Torino)
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