lunedì 2 marzo 2009

Marco Travaglio,il passaparola del lunedì,le notizie taroccate



Il processo che finisce positivamente per il potente viene amplificato dai media,al contrario silenzio o quasi.

Quando la sentenza condanna il potente,viene impugnata la carta del complotto e il giudice non ha scoperto la congiura,al contrario se finisce positivamente il teorema diventa complotto conclamato,tramite i pubblici ministeri,sempre dai media chiaramente o dai lacchè di turno.

Il 16 gennaio 2008 fu arrestata la moglie di Mastella,ai domiciliari il consuocero e indagati una quindicina di parlamentari dell'Udeur,e nello stesso tempo Mastella era ministro della giustizia,Travaglio ha trovato una micro notizia nella cronaca locale del Mattino di Napoli,cioè la chiusura dell'indagine da parte della procura,che ha decretato il processo per Clemente Mastella,insieme agli altri per innumerevoli concussioni,mazzette,posti di lavoro senza alcun merito,etc,etc.

Cioè rinvio a giudizio

L'indagine partì dalla procura di Santa Maria capuo a vetere,fu considerata incompetente e spostata a Napoli che ha confermato tutto,anche la cassazione aveva dato parere positivo per le indagini.

L'inchiesta che aveva fatto cadere il governo Prodi,un'inchiesta distinta da quella di De Magistris,Why not,nella quale alcuni mesi prima aveva già iscritto nel registro degli indagati sempre il ministro di Ceppaloni.

Un anno dopo,in breve tempo considerato il volume degli atti,Napoli conferma il rinvio a giudizio.

Gli episodi,che all'epoca furono definite stupidaggini,Mastella e consorte sono accusati di tre concussioni,cioè estorsioni di denaro,più vari abusi di ufficio, in totale sono sette capi d'imputazione.

Comune di Napoli,asl e posti di lavoro dovuti a iscritti dell'udeur,nomina di un esponente dell'udeur primario di medicina,ginecologo iscritto all'udeur,nel reparto di ginecologia di un noto ospedale,ma qualcosa andò storto e furono moltissime le minacce da parte della famiglia Mastella per forzare la nomina.

Medaglie d'oro per 17mila euro donati dalla signora Mastella ai consiglieri della regione Campania,giustificandosi che sono medagliette commemorative,qualsiasi giunta regionale ha di queste abitudini!!!

Se non fosse stata tolta l'inchiesta a De Magistris si sarebbero aggiunti altri fatti criminosi da parte della medesima famiglia,ma in questo caso il tampone ha avuto la sua funzione.

L'ultimo accenno all'inchiesta Rizzoli,la bancarotta del gruppo,85 miliardi di vecchie lire,dopo 26 anni di calvario la cassazione avrebbe condannato ugualmente,ma la nuova legge sul falso in bilancio del 2006 ha impedito la condanna,i media sono accorsi raccontando d'esser stato una vittima,addirittura lo stesso Rizzoli chiederà un risarcimento,oltre il notevole danno anche la beffa.

[ post inserito da Kenzo ]

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